Chiave pubblica

Una chiave pubblica è una chiave crittografica utilizzata in un sistema di crittografia asimmetrica; ogni chiave pubblica è associata ad una chiave privata. La caratteristica dei crittosistemi asimmetrici è che ogni coppia di chiavi è formata in modo tale che ciò che viene cifrato con una, può essere decifrato solo con l’altra.

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Hash

l’HASH, o impronta digitale, è il risultato di un algoritmo “funzione di Hash”. Le funzioni di Hash hanno 2 caratteristiche principali:

  1. da una stringa di lunghezza arbitraria danno una stringa di lunghezza definita;
  2. sono funzioni irreversibili, e cioè dal risultato ottenuto (la striga di lunghezza definita) non è possibile risalire alla stringa di lunghezza arbitraria di partenza.

Per rendere immodificabile il contenuto dei blocchi della Blockchain, ogni blocco viene “sigillato” con un Hash calcolato con la funzione S.H.A. 256 che prende come argomento, per esempio tutte le transazioni in esso contenute. L’Hash in questo caso funziona da codice di controllo: modificando anche di una sola virgola il contenuto di un blocco questo andrebbe in conflitto con il suo Hash evidenziando così la contraffazione. Ma nella Blockchain anche l’ordine cronologico dei blocchi è immodificabile e questo sempre grazie all’Hash dei blocchi. Infatti l’argomento dell’Hash che chiude un blocco include, in realtà, anche l’Hash del blocco precedente.

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Crittografia

La parola crittografia deriva dall’unione di due parole greche: κρυπτóς (kryptós) che significa “nascosto”, e γραφία (graphía) che significa “scrittura”. La crittografia tratta delle “scritture nascoste”, ovvero dei metodi per rendere un messaggio “offuscato” in modo da non essere comprensibile a persone non autorizzate a leggerlo. Un tale messaggio si chiama comunemente crittogramma. Lo studio della crittografia e della crittoanalisi si chiama comunemente crittologia. (vedi blockchain)

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Proof-of-Work

Con il termine Proof-of-Work (PoW) si intende l’algoritmo di consenso alla base della rete Blockchain. In una Blockchain, questo algoritmo viene utilizzato per confermare le transazioni e produrre i nuovi blocchi della catena. Alla base di questo sistema troviamo complessi problemi matematici e la necessità di dimostrare semplicemente la soluzione. Chi fa mining cerca di arrivare prima degli altri alla risposta, vale a dire produrre con il proprio computer, o insieme di molti computer, un numero (detto nonce) che dimostri il successo, e guadagnarsi così una commissione (una frazione dei nuovi Bitcoin emessi).

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Blockchain pubblica

Esistono due tipi di blockchain pubbliche ,permissionless, i cui esempi più famosi sono Bitcoin ed Ethereum. Questo tipo di rete permette l’accesso ad ogni utente che decida di connettersi e partecipare, generando nuove transazioni, effettuando il compito di miner o semplicemente leggendo il registro delle transazioni memorizzate. In questo sistema i minatori sono anonimi, che quindi non vengono considerati individui affidabili. Poi esiste la blockchain pubblica, permissioned, come ad esempio Ripple e Hyperledger Fabric. Si tratta di una rete che opera per conto di una comunità che condivide un interesse comune, dove l’accesso al ruolo di miner è limitato ad un numero esiguo di individui considerati fidati. Il livello di lettura del registro e partecipazione nella generazione di nuove transazioni possono essere soggetti a limitazioni o no a seconda dell’organizzazione che controlla la Blockchain.

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Bitcoin

Bitcoin, la prima forma di  Blockchain, è una moneta elettronica creata nel 2009 da un anonimo inventore, noto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. A differenza della maggior parte delle valute tradizionali, non fa uso di un ente centrale né di meccanismi finanziari sofisticati, il valore è determinato “semplicemente” dalla leva domanda e offerta. I Bitcoin possono essere usati per acquistare beni reali, dai software alle automobili: non essendo emessi da una banca o un’autorità centrale, chi se ne serve può farlo direttamente, in qualunque paese del mondo, senza passare attraverso intermediari.  Bitcoin è una delle prime implementazioni di un concetto definito come criptovaluta, descritto per la prima volta nel 1998 da Wei Dai su una mailing list.

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Smart Contract

Lo Smart Contract è un software basato sulla Blockchain. Si tratta di un sistema peer-to-peer che non centralizza i dati ma li distribuisce tra tutti gli utenti presenti nella Rete, per proteggere gli stessi e salvaguardare la sicurezza delle persone. A differenza della rete Bitcoin, i nodi della rete Ethereum sono responsabili anche dell’elaborazione di questi contratti. Questi contratti intelligenti consentono lo sviluppo delle cosiddette DApp.

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Mining farm

La Mining farm – è una struttura equipaggiata con tutte le apparecchiature necessarie a estrarre (o, dall’inglese, “minare”) Bitcoins o altre criptovalute.

Le Mining farms sono nate come risultato della costante evoluzione del processo di mining, che richiede maggiori risorse tecniche, energetiche e finanziarie.

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