Il cloud computing è un sistema per erogare potenza di elaborazione, storage di database, applicazioni e altre risorse IT on demand tramite una piattaforma di servizi cloud via Internet a partire da un insieme di risorse preesistenti, configurabili e disponibili in remoto sotto forma di architettura distribuita con tariffe a consumo, indipendentemente dalla finalità d’uso, che sia l’esecuzione di applicazioni per la condivisione di foto tra milioni di utenti di dispositivi mobili o il supporto di operazioni aziendali mission critical. Le risorse non vengono pienamente configurate e messe in opera dal fornitore appositamente per l’utente, ma gli sono assegnate, rapidamente e convenientemente, grazie a procedure automatizzate, a partire da un insieme di risorse condivise con altri utenti lasciando all’utente parte dell’onere della configurazione.
Cyber security ha come obiettivo “la protezione del cyberspazio dai cyberattacchi” il NIST, (National Institute for Standards and Technologies) degli Stati Uniti lo distingue dal termine “cybersecurity”.
Il cloud storage è un modello di calcolo in cui i dati vengono memorizzati in grandi data center remoti accessibili ovunque via internet, in qualsiasi momento e da quasi tutti i dispositivi. Ciò è stato reso possibile grazie a velocità di connessione più elevate (4G/5G) e a una sicurezza informatica affidabile. I vantaggi per le aziende consiste nel risparmiarsi il costo di acquisto e mantenimento dei loro sistemi informatici.
Il concetto e il termine cookie, che letteralmente significa “biscotto” , derivano dal magic cookie (biscotto magico) una tecnica nota in ambiente UNIX già negli anni ’80. Vengono utilizzati dalle applicazioni web lato server per archiviare e recuperare informazioni a lungo termine sul lato client.
Il primo uso di cookie in HTTP risale al 1994, quando furono usati per controllare se i lettori del sito di Netscape lo avessero già visitato in precedenza.