Il termine è utilizzato in riferimento alla possibilità di estrapolare, analizzare e mettere in relazione un’enorme mole di dati eterogenei, strutturati e non strutturati, allo scopo di scoprire i legami tra fenomeni diversi e prevedere quelli futuri. Questi dati sono generati dalla maggior parte delle nostre attività quotidiane, ad esempio i dati degli utenti di un sito web, dei loro post su facebook, o dall’utilizzo di un’app, dagli oggetti collegati alla rete, e così via. Le informazioni accumulate nel corso degli ultimi due anni ha superato l’ordine dei Zettabyte (10^21 byte).